SCHEDA PAESE
ECONOMIA E MONETA
MONETA
nome locale: 日本円
simbolo: ¥
monete: ¥ 1, ¥ 5, ¥ 10, ¥ 50, ¥ 100, ¥ 500
banconote: ¥ 1000, ¥ 5000, ¥ 10000¥ 2000
emittente: banca del Giappone (日本銀行)
tasso di cambio: 1€ --> 130,32¥
ECONOMIA
Il SETTORE PRIMARIO in Giappone è costituito dalle attività economiche dell'agricoltura, della selvicoltura e della pesca.
La principale coltura è il riso, ma si coltivano anche barbabietole, canna da zucchero, patate, patate dolci e frumento. Il tè si coltiva nelle isole di Kyūshū, Shikoku e Honshū meridionale, mentre Aomori è rinomata per le mele.
L'allevamento si concentra soprattutto su bovini, suini e bachi da seta, mentre la pesca rappresenta un fiore all'occhiello dell'economia nazionale per quantità di pesce sbarcato, in particolare sardine, sgombri e salmoni.
Per quanto riguarda il SETTORE SECONDARIO, le maggiori produzioni industriali sono situate nella Grande Area di Tokyo, e riguardano in pratica tutti i settori produttivi.
Il Paese è al secondo posto al mondo dopo la Cina per l'industria automobilistica (Toyota, Honda, Nissan, Suzuki) e al primo per l'elettronica di consumo (Sony, Panasonic, Toshiba, Canon, Sharp). In più sono presenti anche i settori siderurgico, cantieristico, aerospaziale, elettrico, motociclistico, microelettronico, videoludico, chimico, farmaceutico, petrolchimico, tessile, alimentare, del tabacco, dei laterizi e degli strumenti musicali.
In Giappone il SETTORE TERZIARIO contribuisce a circa due terzi del prodotto interno lordo.
Molto consistente è il turismo giapponese all'estero ed interno. Le strutture ricettive giapponesi sono molto sviluppate. Gli alberghi sono ancora divisi in alberghi "per giapponesi" e alberghi "per stranieri". Per quanto riguarda gli alberghi giapponesi presentano i "tatami", stuoie di paglia, al posto di materassi, i "ryokan", locande a gestione familiare e dei villaggi vacanze situati sulle montagne oppure sulle rive dei laghi. Gli alberghi per stranieri, invece, appartengono a moderne catene alberghiere
STORIA E CULTURA
CULTURA
“Zipangu è un'isola in levante, ch'è nell'alto mare mille cinquecento miglia. L'isola è molto grande, le genti sono bianche, di bella maniera e belle…”. Così Marco Polo, nel lontano medioevo, narra per primo il volto di questo paese lontano.
Da sempre considerata misteriosa e impenetrabile, quest’isola è in realtà terra di gente molto ospitale e sorridente.
Il patrimonio culturale del paese è veramente notevole e, anche se usi e costumi sono profondamente diversi dai nostri, il Giappone sa regalare forti emozioni.
La letteratura, il teatro delle marionette (bunraku), il Kabuki (forma di teatro che commistiona la danza con la recitazione e l’arte mimica) e soprattutto la musica, sono espressioni artistiche uniche e irresistibili.
Un’altra esperienza mistica e religiosa legata all’arte è la realizzazione dei giardini. Questa attività permea intensamente tutta la società giapponese e dimostra quanto l’ambiente naturale sia importante per la mentalità di questo popolo. La religione scintoista, credo ufficiale del Giappone, pone a suo fondamento il rispetto e la considerazione per ogni manifestazione naturale. Questa filosofia è alla base degli sbalorditivi giardini e delle fantastiche aiuole, come quelle presenti nel Tempio di Ryoan-ji di Kyoto.
Oltre alla pratica dello scintoismo in Giappone si professa il buddismo, mentre il cristianesimo costituisce un’esigua minoranza.
STORIA
i primi scritti risalgono solo al 712 d.C.. Tutto ciò che è antecedentemente accaduto viene dedotto in gran parte da reperti archeologici o dalla mitologia.
le prime popolazioni a stanziarsi sul territorio (circa 500.000 anni fa), prima che i collegamenti con il continente e le zone circostanti venissero sommersi grazie all'innalzamento delle acque oceaniche alla fine dell'ultima era glaciale (avvenuto circa 13.000 anni fa), furono sia di origine siberiana/manciuriana che di origine coreana/cinese meridionale.
ASPETTI AMBIENTALI
Gran parte del territorio è contraddistinto da elevati rilievi montuosi alternati a profonde vallate. Il territorio giapponese fa parte di un vasto edificio vulcanico il cui rappresentante più insigne è il monte Fuji, situato in prossimità di Yokohama e alto ben 3776 m.
I corsi d'acqua, nonostante siano presenti in grande quantità, hanno modeste estensioni. Il fiume più lungo è lo Shinano, corre per ben 370 km. Inoltre, il Paese ospita numerosi laghi di origine vulcanica molto suggestivi.
La flora, agevolata anche dal clima mite, presenta una moltitudine consistente di specie di piante e fiori tra le quali il ciliegio, le azalee, le camelie, il fico d'india, il giglio, il tè e il bambù. Lo stesso dicasi per la fauna, anch'essa infatti vanta un gran numero di specie di mammiferi, di rettili, anfibi e pesci. Il primato di diffusione, però, lo detiene la scimmia.
Il Giappone è soggetto a diverse zone climatiche, questo grazie alla sua vasta estensione longitudinale.
La parte settentrionale, a causa della sua vicinanza con la Siberia, presenta temperature che oscillano tra i 4°C e i 15°C con estati miti ma brevi e lunghi inverni. Nella parte meridionale si riscontrano estati calde e umide e inverni miti. Nel periodo estivo l'intero territorio è soggetto ad alcuni cicloni tropicali.
RAGGIUNGIBILITÀ
La rete dei trasporti in Giappone è moderna ed efficiente e serve una popolazione di circa 130 milioni di abitanti.I treni giapponesi godono di una certa fama a livello internazionale per la puntualità, per garantire la quale molte compagnie assegnano premi ai macchinisti che terminano le corse con anticipo rispetto agli orari previsti. Inoltre, il Giappone è il paese leader mondiale, assieme alla Francia che tuttavia lo raggiunse più tardi, per i treni ad alta velocità, di cui si può ritenere la patria a seguito dell'inaugurazione del "treno proiettile", lo Shinkansen.Una rete autostradale a pedaggio collega tra di loro le maggiori città delle quattro isole principali dell'arcipelago. In Giappone, comunque, si preferisce muoversi con i treni, che essendo efficienti, puntuali e ad alta velocità, rendono il trasporto stradale secondario, al contrario di quanto avviene in altre potenze come gli USA.I trasporti aerei sono molto sviluppati grazie agli aeroporti di Tokyo e di Osaka.In Giappone, è consentito lo spostamento privato via nave (definito anche shikoufune). In questo modo, i cittadini giapponesi che devono fare da pendolari (in giapponese koutsujin) tra un'isola e l'altra avranno a disposizione un mezzo di trasporto alternativo.